Pianista e musicologo italiano. Allievo in un primo tempo di
Casella a Roma, si è poi perfezionato a Parigi con Cortot. Nel 1948 ha
insegnato all'istituto Carnegie di Pittsburg (Stati Uniti); rimpatriato dopo tre
anni, è stato professore al Conservatorio di Pesaro poi a quello di Roma
e in seguito libero docente di Storia della musica all'università di
Perugia. In qualità di concertista ha svolto un'intensa attività
non solo in Europa, ma anche in America e nel Medio Oriente. Notevole pure la
sua attività di organizzatore: dal 1960 al 1963 è stato direttore
artistico dell'Accademia filarmonica romana; dal 1963 al 1968 direttore del
Teatro dell'Opera di Roma; dal 1968 sovrintendente e direttore artistico del
Festival dei Due Mondi di Spoleto; dal 1972 al 1975 ha tenuto la direzione
artistica del Teatro alla Scala di Milano; dal 1975 sovrintendente al Teatro
Comunale di Firenze, città della quale è stato anche sindaco
(1985-1989). Sue opere principali:
L'arte clavicembalistica di Scarlatti
(1956),
Aspetti del teatro musicale in Italia e in Francia nell'età
barocca (1967) (n. Roma 1922).