Pseudonimo di
Derek van Den Bogaerde. Attore teatrale
e cinematografico inglese. Ha esordito come aiuto-scenografo, poi ha calcato le
scene (dal 1938) e infine ha esordito sullo schermo (1947), sostenendo in un
primo tempo ruoli romantici o brillanti. Si è cimentato quindi in parti
drammatiche, passando all'interpretazione di personaggi ambigui, cinici,
inquietanti. Numerosi i film in cui
B. è stato diretto dal regista
J. Losey: da
Il servo del 1963 a
L'incidente del 1967, passando
attraverso
Per il re e per la patria del 1964. Convincente soprattutto
l'interpretazione del primo di questi tre film, in cui veste i panni del
maggiordomo che fagocita il giovane padrone inglobandolo nella propria
depravazione.
B. ha dato altre ragguardevoli prove del suo talento anche
in due film di Visconti,
La caduta degli dei (1969) e
Morte a
Venezia (1971) e in
Portiere di notte (1974) della Cavani. Nel 1977
è stato diretto da Resnais in
Providence, nel 1978 da Fassbinder
in
Despair. La sua ultima interpretazione è stata in
Daddy
Nostalgie (1990) di B. Tavernier (Londra 1920-1999).