Scrittore inglese. Critico rigidamente razionalista,
svalutò ogni criterio di apologetica del soprannaturale, fondando il suo
cosiddetto Cristianesimo unicamente sulla ragione. Principali ispiratori del suo
pensiero nel campo religioso e sociale-politico furono Herbert di Cherbury e
Hobbes. Opera principale:
Anima mundi, or an historical narration of the
opinions of the ancients concerning man's soul after this life (1679)
(Upper, Holloway 1654-1693).