Uomo politico italiano. Laureato in Legge, fu attivo fin
dagli anni giovanili nel partito della Democrazia Cristiana, acquistando una
posizione di crescente rilievo nel natio Veneto. Eletto deputato al Parlamento
nel 1963, l'anno seguente entrò a far parte della direzione del partito,
divenendone vicesegretario nel 1972-73. Mariano Rumor, di cui in un primo tempo
B. fu amico e stretto collaboratore, lo nominò sottosegretario
alla presidenza del Consiglio nei suoi primi governi e ministro dell'Agricoltura
nel suo quinto gabinetto. Successivamente, però, la solidarietà
politica tra i due notabili della DC veneta venne meno, creando una spaccatura
nella corrente dorotea e profonde lacerazioni nel partito, soprattutto dopo le
elezioni amministrative del 1975. Quindi fu ministro delle Partecipazioni
Statali nei governi Moro (1976) e Andreotti (1976, 1978, 1979) e ministro
dell'Industria e del Commercio nei governi Cossiga (1979, 1980) e Forlani
(1980). Nel 1980, coinvolto in uno scandalo e accusato di altre
irregolarità, si dimise dall'incarico di governo (Rovigo 1929 - S.
Margherita Ligure 1984).