Ammiraglio e uomo politico italiano. Ufficiale di Marina,
durante la seconda guerra mondiale fece parte della prima flottiglia
Mas
e, per le azioni compiute con mezzi d'assalto subacquei, fu decorato di medaglia
d'oro. Raggiunti i più alti gradi della carriera militare, nel 1966 fu
promosso ammiraglio di squadra e nel 1970 nominato comandante della NATO per il
Sud Europa. Al centro di polemiche politico-militari, nel 1972 manifestò
pubblicamente le proprie tendenze politiche, presentandosi candidato alle
elezioni per il MSI-Destra nazionale. Eletto deputato al parlamento, nel
febbraio del 1973 assunse la presidenza del partito insieme con l'ex monarchico
A. Covelli. In seguito a divergenze con la linea dura perseguita dal segretario
Almirante, nel 1974 si dimise dalla carica e dallo stesso MSI, rimanendo in
Parlamento come indipendente. Dopo aver aderito al gruppo di Democrazia
Nazionale, nata dalla scissione del MSI in seguito alla sconfitta elettorale del
1979, si è ritirato dalla vita politica (n. Pescia 1911).