Scrittore tedesco. Direttore di alcuni periodici letterari
di Berlino, si interessò anche di teatro e soprattutto di poesia lirica,
caratterizzata ques'ultima da un forte sentimentalismo di tipo romantico
(
Labirinto d'amore, 1901). La sua notorietà è legata
inoltre alla pubblicazione di racconti e romanzi umoristici (
Confessioni di
studenti, 1892;
La signora delle serpi, 1896;
Stilpe, 1897;
Il principe Cucù, 1907) (Grùnberg 1865 - Dresda
1910).