Zool. - Superfamiglia di insetti ditteri, appartenenti al
sottordine dei nematoceri. La superfamiglia riunisce le tre famiglie dei
Bibionidi, degli Esperinidi e degli Scatopsidi, tutte caratterizzate da insetti
che presentano un capo piccolo con antenne molto corte (meno lunghe del torace);
le antenne stesse sono piuttosto spesse essendo i singoli articoli larghi,
isodiametrici e compressi fortemente l'uno contro l'altro. Nei
B. le
zampe sono robuste e piegate all'indietro all'altezza dell'articolazione
tibio-tarsale; negli Scatopsidi le zampe sono piuttosto prensili che
ambulatorie. Le ali presentano forti nervature presso il loro margine anteriore.
Quasi sempre le larve popolano il terreno, specie se questo è alquanto
umido. Ci sono specie le cui larve sono saprofaghe, altre che si nutrono invece
di tessuti vegetali ipogei (radici), come tutti i nematoceri anche i
B.
subiscono metamorfosi libera, in un involucro che protegge la pupa; esso, al
momento dello sfarfallamento, si apre dorsalmente in un'ampia fessura a forma di
T (perciò sono detti anche ortorrafi). Gli adulti sono detti pronubi,
facilitando essi l'impollinazione dei fiori.