Uomo politico francese. Membro dell'Assemblea Legislativa
nel 1791, ricevette onorificenze e titoli dopo il colpo di Stato napoleonico.
Opportunista, celebrò Luigi XVIII quale liberatore. Messo in disparte
dopo i Cento giorni, fu creato pari da Luigi Filippo. Scrisse un testo di
memorie,
Mémoires (1866), pubblicato postumo (Bar-sur-Aube 1761 -
Bagneux 1835).