Uomo politico sovietico. Entrato nelle file del Partito
comunista a 18 anni, prese parte attiva alla rivoluzione; negli anni 1921-1931
fu organizzatore e capo della polizia; quindi segretario generale del Comitato
centrale comunista della Georgia e, di lì a poco, della regione
transcaucasica. Nominato da Stalin capo della NKVD (polizia politica), vi
operò una vasta epurazione. Durante la seconda guerra mondiale resse il
dicastero dell'interno. Dopo il 1946 fu vicepresidente del Consiglio dei
Ministri. Accusato di alto tradimento, fu, dopo la morte di Stalin, processato e
condannato a morte (Mercheuli, Georgia 1899 - Mosca 1953).