Filosofo e teologo francese. Educato a Chartres da Fulberto,
fu nominato prima cancelliere del monastero di San Martino di Tours, e
successivamente arcidiacono d'Angers. Audace nella polemica sulla
transustanziazione eucaristica, ne negò la validità sul paiano
filosofico, sottolineando il carattere simbolico dell'Eucarestia. La Santa Sede
condannò i suoi scritti in due Concili tenuti da Leone IX. Si sottomise
al sinodo romano del 1079 (Tours 1000 circa - 1088).