eXTReMe Tracker
Tweet

Begia.

Popolazione africana, stanziata in una regione compresa fra il Mar Rosso e la riva destra del Nilo e dall'Egitto meridionale e l'Etiopia settentrionale. Pur presentando una riconoscibile e comune cultura propria della tradizione pastorale nomade, i B. non formano una unità né politica né sociale, ma vivono in piccoli gruppi facenti capo a varie tribù, la cui denominazione è però arbitraria, che mantengono ancora lingua e caratteri di tipo camitico, sebbene ormai siano forti gli influssi arabi e, in particolare, della cultura e religione islamica. Questo fatto ha trasformato l'antica organizzazione matrilineare in senso patriarcale. I B. sono dediti per lo più all'allevamento (cammelli e ovini) e al commercio carovaniero, anche se alcuni gruppi hanno introdotto una attività agricola suppletiva, mutuata dalle popolazioni vicine. Vivono in tende provvisorie cupoloidi, ricoperte di pelli o di stuoie. Anche l'antico vestiario consisteva di pelli, ma oggi è sostituito con quello di tipo arabo di cotonate. All'interno dei gruppi non vi sono distinzioni in nobili e plebei e anche i capi sono elettivi. Le donne subiscono ancora l'infibulazione e portano un anello alla narice.