Architetto e scultore tedesco. Figlio del pittore Karl il Vecchio e fratello
dello scultore Karl il Giovane. Studiò scultura all'Accademia di Berlino
con Rauch e poi completò a Roma la sua educazione artistica, dove conobbe
A. Böcklin e ne assorbì l'influenza, avvicinandosi all'arte del
tardo Rinascimento e del Barocco. Tornato in Germania divenne il caposcuola del
movimento neobarocco tedesco, che ebbe un discreto seguito alla fine
dell'Ottocento. Tra le sue opere ricordiamo:
Monumento a Schiller (1871),
Monumento a Bismarck (1901),
La fontana di Nettuno (1901),
Monumento a Guglielmo I (1897) (Berlino 1831-1911).