Compositore svizzero. Studiò a Zurigo e a Parigi, dove fu allievo di N.
Boulanger e di J. Ibert. Le sue composizioni (sinfonie, lavori corali con
orchestra e senza orchestra, cantate per voci sole e orchestra, balletti e
musiche di scena) risentono dell'influenza di Hindemith, Honegger e Roussel. Tra
le opere si ricordano in particolare:
Oratorium (1933-34), su testi di
Angelus Silesius,
Concerto da camera (1973) (Lohn 1901 - Bâle
1989).