Scrittore e filosofo francese. Precursore di Voltaire e degli enciclopedisti,
nel 1675 ottenne a concorso la cattedra di Filosofia a Sédan; sei anni
dopo, abolita quell'accademia, fu chiamato a Rotterdam ma le calunnie
dell'ecclesiastico protestante Jurieu lo fecero destituire nel 1693. Quattro
anni dopo, quando apparve il suo
Dizionario storico, fu denunziato al
concistoro e invitato a correggere gli errori che gli venivano rimproverati;
B. non intervenne, continuando la sua opera di demolizione sistematica di
credenze e pregiudizi e inaugurando un metodo rigoroso di vaglio dei fatti
storici. Tra le sue opere ricordiamo
Nouvelles de la république des
lettres e
Ouevres diverses (Le Carla, Aroège 1647 - Rotterdam
1706).