Scultore italiano. Fratello di Afro. Compì gli studi presso le scuole
d'arte di Venezia, Firenze, Monza; dal 1932 al 1934 fu allievo di A. Martini a
Milano. Si fece conoscere nel 1936 realizzando mostre personali a Roma, Torino,
New York. Tra le opere del primo periodo, quasi tutte in bronzo, si ricordano:
Narciso (1935),
Chimere,
Ciclopi,
Minotauri. Dopo il
1945 entrò a far parte del "Fronte nuovo delle arti" interessandosi alle
esperienze cubista e surrealista e all'arte africana. Fra le opere di questo
periodo ricordiamo: i tre cancelli bronzei del Mausoleo delle Fosse ardeatine di
Roma (1949-51); il soffitto e le balaustre portafiori del palazzo della FAO di
Roma (1952);
Uccello (1952);
Toro (1953) (Udine 1910 - Cambridge,
Massachusetts 1969).