Uomo politico francese. Deputato per la destra dal 1889, fu più volte
ministro e dal marzo al novembre 1913 fu presidente del Consiglio. Fu
assassinato nel corso di un attentato a Marsiglia nel 1943, insieme al re
Alessandro di Jugoslavia. Si interessò di musica e letteratura e
lasciò vari scritti, tra cui si ricordano:
Lamartine orateur
(1914);
Les amours d'un poète (1920), su V. Hugo
(Oloron-Sainte-Marie, Bassi Pirenei 1862 - Marsiglia 1934).