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Barbusse, Henry.

Scrittore e saggista politico francese. Socialista e antimilitarista, prestò servizio nell'esercito come soldato semplice e nel 1916 pubblicò Le Feu (Il fuoco), una vivace descrizione degli orrori della guerra. Nonostante il suo violento antimilitarismo, il libro ricevette il premio Goncourt ed ebbe vasta diffusione. Seguirono, poi, altri scritti antimilitaristi, tra cui Chiarezza (1919) e Parole di un combattente (1920). Nel 1921 aderì al Partito comunista e si trasferì in Russia, dove soggiornò a lungo. Si dedicò attivamente alla propaganda comunista tra gli intellettuali e continuò a mantenere stretti legami con l'URSS, dove morì nel 1935. Tra le altre opere, ricordiamo: I Supplicanti (1903) e L'inferno (1908). Scrisse, inoltre, le biografie di Lenin e Stalin, pubblicate nel 1934 e 1935 (Asnières 1873 - Mosca 1935).