Patriota e uomo politico dalmata. Podestà di Spalato dal 1861 al 1882, si
impegnò per il rinnovamento civile di Spalato e di tutta la Dalmazia, che
doveva nel suo pensiero collegarsi sia al retroterra danubiano-balcanico, sia
alla penisola italiana. Nel 1863 diede vita all'Associazione dalmatica, di
ispirazione democratica, fondata sui principi mazziniani assimilati da
B.
durante gli anni trascorsi a Padova studiando medicina. Deputato alla dieta
provinciale e al Parlamento austriaco, difese sempre la nazionalità
italiana ed entrò in conflitto con i conservatori e con i Croati, fino a
essere destituito e perseguitato dalle autorità austriache (Spalato
1811-1891).