Uomo politico austriaco. Capo del Governo imperiale dal 1895
al 1897, fu autore di un'importante riforma elettorale che consentì
l'ingresso in Parlamento dei primi deputati socialdemocratici. Tra i suoi
conseguimenti figurano inoltre ampie concessioni in materia linguistica alla
Boemia-Moravia. Fu costretto a dimettersi per l'ostilità di una parte del
Parlamento e per le violente reazioni dei Nazionalisti che disapprovavano il suo
operato (Surochów 1846 - Krasne 1909).