Medico e uomo politico italiano. Dopo aver esercitato la
professione di medico e avere insegnato Medicina legale e Patologia,
entrò in politica come deputato. Dal 1874 fu ministro dell'Istruzione
(gabinetti Depretis, Crispi, Pelloux) e successivamente ministro
dell'Agricoltura con Zanardelli. Gli si devono i restauri del Pantheon, il
progetto della Passeggiata Archeologica a Roma, il Policlinico di Roma e gli
studi sulla bonifica delle paludi pontine. Nel 1907 istituì la festa
degli alberi. In medicina fu l'iniziatore delle iniezioni endovenose. Inoltre
fondò un metodo anatomico e fisico per determinare l'area cardiaca: un
metodo di ricerca della pettoriloquia afona che consiste nell'applicare
l'orecchio al torace facendo parlare l'ammalato con voce afona (generalmente si
fa dire trentatré). Eseguì anche molti studi e pubblicazioni sulla
malaria, nei quali definì il carattere discontinuo delle febbri maligne
(tra le perniciose stabilì il tipo pneumonico, tifoideo e comatoso);
dimostrò anche che nelle febbri maligne si notano parecchie generazioni
di parassiti nello stesso malato. Scoprì poi il salasso della vena
pedidia, utilissimo nella polmonite (Roma 1832-1916).