Imperatore romano. Fu imperatore d'Occidente negli anni
455-56. Nato da nobile famiglia gallica, combatté al fianco di Ezio nella
campagna gotica del 436 e in quella contro gli Unni, terminata con la vittoria
ai Campi Catalaunici (451). Nominato
Magister militum dall'usurpatore
Petronio Massimo, fu proclamato imperatore ad Arles, alla morte di questo.
Tornato a Roma per combattere il re dei Vandali Genserico, venne accolto come
liberatore. Affrontò i Vandali fino a che Ricimero, a cui aveva affidato
il comando delle truppe, si ribellò e lo costrinse a deporre le insegne
imperiali. Fu ucciso dai soldati di Ricimero mentre tentava di raggiungere la
Gallia (m. 456).