Poeta e drammaturgo francese. Ritrasse nelle sue opere la
società borghese dell'Ottocento francese. Dopo una giovanile adesione
alla "scuola del buon senso", si dedicò alla critica dei costumi e della
società contemporanea, occupandosi soprattutto della corruzione e
dell'avidità. Tra le sue opere principali ricordiamo:
L'Avventuriera (1848),
La cintura dorata (1855),
Le leonesse
povere (1858),
Gli sfrontati (1861) e
Il Figlio di Giboyer
(1863). Suo capolavoro è considerata la commedia
Il genero del signor
Poirier (1854) (Valence, Delfinato 1820 - Parigi 1889).