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Asturias, Miguel Angel.

Narratore e poeta guatemalteco. Insignito nel 1967 del premio Nobel per la letteratura, è uno degli scrittori più rappresentativi del nostro secolo della letteratura latino-americana. Colpito fin da giovanissimo dalle persecuzioni del dittatore Estrada Cabrera, dirette contro il padre avvocato e la madre maestra, partecipò alle lotte studentesche contro la dittatura fino alla fuga a Parigi, nel 1921. In Francia si specializzò negli studi antropologici della civiltà maya e tradusse in francese Popol Vuh, una sorta di Bibbia degli indios Quiché, e scrisse le Leggende del Guatemala (1930), visione poetica della civiltà precolombiana dei Maya e denuncia della sua distruzione operata dai conquistadores. Tornato in patria nel 1933, si oppose nuovamente al dittatore J. Ubico e, alla sua caduta, ricoprì incarichi diplomatici fino al 1955, quando si dimise in seguito a una nuova svolta totalitaria. La fama di A., benché poeta da giovane, è legata soprattutto ai romanzi: Il Signor Presidente (1946), epitome della corruzione e della violenza latino-americana, in uno stile espressionista personalissimo; Uomini di mais (1949), raccolta di storie in cui l'autore narra, ricorrendo alla leggenda come all'immaginazione, la lotta fra la concezione della vita spontanea e naturale dell'indio in contrapposizione a quella mercantile e alienata del creolo; la trilogia di Vento forte (1950); Il Papa verde (1954); Gli occhi dei sepolti (1960), che descrive lo sfruttamento straniero attraverso il lavoro nelle piantagioni di banane. Lo stesso tema politico-sociale ispira i racconti Week-end in Guatemala (1956) e Mulatta senza nome (1963). Benché inferiore al narratore, l'A. poeta ha lasciato diverse raccolte di liriche, come Sien de alondra (1949) e Clarivigilia primaveral (1965). Nel 1970, coerente coi suoi principi di libertà, all'instaurarsi di una nuova dittatura in Guatemala diede per la seconda volta le dimissioni dall'incarico di ambasciatore che aveva ripreso nel 1966 (Città di Guatemala 1899 - Madrid 1974).