(dal provenzale
estug, der. del latino volgare
studiare: conservare con cura). Custodia di forma e di materia diversa
per riporre o conservare oggetti piccoli, fragili o preziosi. Può essere
in diversi materiali: metallo, cuoio, tartaruga, stoffa, ecc., imbottito o
foderato, diviso in reparti o ripetere la sagoma dell'oggetto cui è
destinato perché vi si adatti al meglio.
• Mar. -
A. dell'asse: grosso tubo di
metallo rivestito in metallo bianco che ha la funzione di cuscinetto portante
dell'asse portaelica, a poppa dello scafo. •
Etn. -
A. penico: indumento ridotto, di foglie o di pelle conciata o
costituito anche solo da bambù o da una conchiglia, che copre e protegge
gli organi genitali maschili a scopo igienico od ornamentale; viene usato in
molte tribù allo stato di natura dell'Africa o della zona
australiano-melanesiana.