(Accipiter gentilis). Specie di rapace diurno, falconiforme, della famiglia Accipitridi. L'a. vive in boschi di conifere e latifoglie, meglio se ad alto fusto e vicine a radure aperte, ma anche di aghifoglie, ed è stanziale per lo più in Europa, Asia ed Africa settentrionale, con diverse sottospecie in Scandinavia e Siberia (entrambe dal piumaggio più biancastro di quella centro europea), Sardegna e Corsica (di minor dimensione), Russia sud-orientale, Giappone, Messico e Columbia britannica. Sono state registrate solo sporadicamente presenze di questo rapace in Egitto, nei mesi più freddi. Elegante e scattante, è lungo da 48 a 60 cm e può pesare da 570 a 1.300 g, con una apertura alare tra i 135 e i 165 cm; le taglie maggiori, comunque, sono raggiunte dagli individui di sesso femminile. Il piumaggio, simile nei due sessi, presenta invece delle differenze legate all'età: l'adulto è grigio-marrone intenso nelle parti superiori del corpo, chiaro con striature brune in quelle inferiori. Il giovane a., invece, si distingue per la presenza di macchie brune sul capo e per la colorazione fulva delle parti inferiori del corpo, in cui le striature sono anche disposte longitudinalmente e non trasversalmente come nelle età successive. Queto rapace possiede ali ampie e corte, coda arrotondata all'apice, unghie ricurve e assai robuste; volteggia tenendo le ali piatte, spesso anche con la coda allargata, battendole con colpi profondi, decisi, alternati a brevi planate. Il suo volo rapido e deciso gli consente di inseguire la preda anche a poca distanza dal suolo, dopo averla individuata restando in posizione elevata, generalmente su un ramo, pronto ad avvicinarsi, nascosto dalle irregolarità del terreno, prima di sferrare l'attacco. L'a. è in grado di inseguire le prede anche in mezzo alla vegetazione, grazie alla sua straordinaria agilità. La sua dieta è composta principalmente da uccelli, mammiferi e roditori di piccola e media taglia. Le uova vengono deposte in primavera, in numero di 3-4, in nido arboreo, costruito o abbandonato da altri uccelli. L'a. può essere addestrato in tempo assai breve e utilizzato per la caccia a pernici, conigli e lepri.