Uomo di corte e collezionista inglese. Quattordicesimo conte
di Arundel, ricoprì cariche importanti durante i Regni di Giacomo I e di
Carlo I. È noto soprattutto per la sua vasta raccolta di oggetti d'arte,
donata nel 1667 all'università di Oxford e oggi all'Ashmolean Museum, e
per la sua collezione di libri (che comprende i manoscritti leonardeschi)
conservati presso il British Museum. Tra i cosiddetti marmi arundeliani,
lasciati all'università di Oxford da un suo discendente, di grande
interesse archeologico è una tavola marmorea dell'isola di Paros che reca
incisa una cronaca greca (1585 - Padova 1646).