Provincia (4.419 kmq; 105.309 ab.) della Grecia meridionale,
nel Peloponneso (od.
Morea). Corrisponde a grandi linee all'antica
regione storica tra l'Acaia e la Corinzia a Nord, l'Argolide a Est, la Laconia e
la Messenia a Sud e l'Elide a Ovest. Il capoluogo è Tripoli.
• Geogr. - È costituita da un altopiano
calcareo con cime boscose tra le quali svetta il Maìnalos Òros
(1981 m); rari i corsi d'acqua, frequenti soltanto nella zona nord-occidentale.
• Econ. - L'arretratezza delle vie di
comunicazione favorisce l'isolamento dell'
A. e penalizza l'ammodernamento
delle sue strutture economiche, basate ancora sulla pastorizia e
sull'agricoltura estensiva (cereali, olivo, fichi e vite).
• Mit.- Deve il nome a Arcade, figlio di Zeus e
di Callisto, che secondo la leggenda civilizzò la regione. Famosa per i
semplici costumi dei suoi abitanti, venne idealizzata come una terra felice, in
cui uomini e donne si occupavano solo della pastorizia, della danza e del canto.
• St. - Si alleò in funzione antispartana
con Argo, l'Elide e Atene; nel 370 a.C. Epaminonda vi fondò Megalopoli,
capitale dell'Arcadia e fulcro di uno Stato federale delle città
arcadiche per fronteggiare Sparta; successivamente si unì alla Lega Achea
a cui fornì gli uomini politici più eminenti. Dopo la dominazione
romana fece parte dell'Impero bizantino, fu presa da Veneziani e Turchi e,
infine, fu incorporata alla Grecia.