Centro in provincia di Avellino, posto a 750 m s/m. nell'alta valle dell'Ofanto.
Produzione di cereali, uva, olive e ortaggi; allevamento ovino. 2.705 ab. CAP
83041. • St. - Di origine osca, fu distrutto dai Romani nel III sec. a.C.,
durante le guerre sannitiche. A partire dal Medioevo venne chiamato
Carbonara; nel 1862 riprese l'antico nome. Distrutto dal terremoto del
1930, venne ricostruito. Subì nuovi danni per il terremoto del 1980.