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Apparizione.

L'atto e l'effetto dell'apparire, sia di persone che di cose; il manifestarsi della cosa inaspettata, nascosta, soprannaturale; comparsa. ║ Fig. - Visione aleatoria, figura evanescente. • Arch. - Finestra delle a.: si trovava nella facciata del palazzo reale d'Egitto; da essa si mostrava il faraone, durante speciali cerimonie. • Rel. - Nella teologia cattolica, manifestazione sensibile (soprattutto visiva e tattile) di una realtà soprannaturale. La credibilità delle a. è subordinata alla loro attestazione nella Bibbia, o al loro riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa, se avvenute dopo l'età apostolica (famose, ad esempio, le a. di Lourdes, di Fatima, ecc.). ║ Nella liturgia mozarabica, una delle nove parti in cui l'ostia viene divisa durante la messa. • Cin. - Trucco tecnico in virtù del quale nella scena compare un oggetto o una persona improvvisamente, quasi per magia. L'a. si ottiene in ripresa, arrestando la cinepresa per il tempo necessario a introdurre nella scena il soggetto desiderato, oppure durante il montaggio, tagliando dall'inquadratura il pezzo di pellicola in cui si vede il soggetto entrare in scena.