Chi veniva innalzato al soglio pontificio per opera di una
fazione o di un sovrano, in opposizione al pontefice eletto dai cardinali;
essendo eletto in modo non canonico, egli diveniva di fatto usurpatore di un
potere che non gli competeva in alcun modo. Nel corso della storia si
verificò più volte la contemporanea presenza di un papa e di un
a. Non si conosce il numero preciso di
a., a causa della
difficoltà che si incontra nel riconoscere la legittimità di
elezioni papali particolarmente tormentate e per la mancanza di documenti;
alcuni storici, per esempio, elencano soltanto 25
a. Gli
a. di cui
sembra si possa avere sicura conoscenza sono:
Sant'Ippolito (217-235),
Novaziano (251),
Felice II (355-365),
Ursino (366-367),
Eulalio (418),
Lorenzo (498; 501-505),
Dioscoro (530),
Teodoro (687),
Pasquale (687),
Costantino (767-769),
Filippo (768),
Giovanni (844),
Anastasio (855),
Cristoforo (903),
Bonifacio VII (974; 984-985),
Giovanni
XVI (997-998),
Gregorio (1012),
Benedetto X (1058),
Onorio
II (1061-1072),
Clemente III (1080; 1084-1100),
Teodorico
(1100-1102),
Alberto (1102),
Silvestro IV (1105-1111),
Gregorio
VIII (1118-1121),
Celestino II (1124),
Anacleto II
(1130-1138),
Vittore IV (1138),
Vittore IV (1159-1164),
Pasquale III (1164-1168),
Callisto III (1168-1178),
Innocenzo
III (1179),
Nicolò V (1328-1330),
Clemente VII
(1378-1394),
Benedetto XII (1394-1423),
Alessandro V (1409),
Giovanni XXIII (1410-1415),
Clemente VIII (1423-1429),
Benedetto XIV (1425-1430),
Felice V (1439-1449).