(dal greco
anonymos: senza nome) Come aggettivo: che
non ha nome, senza identità. ║ Mancante del nome dell'autore: si
parla di
lettera a. per una lettera in cui il mittente vuole mantenere
l'incognito. ║ Nel gergo malavitoso si riferisce in genere alla
associazione criminosa:
a. sequestri. ║ Fig. -
Impersonalità, mancanza di distinzione. ║ Come sostantivo: persona
che non indica la sua identità o la cui identità è
sconosciuta. Usato frequentemente in critica artistica e letteraria.
• Anat. -
Arteria a.: il ramo più
grosso che si diparte dall'arco aortico: si divide alla base del collo in
arteria carotide esterna e succlavia esterna, irrora il capo e l'arto superiore
destro. Ha una lunghezza di 28-35 mm e un diametro di 12-15 mm. ║
Vene
a.: due vasi sanguigni (destro e sinistra). Si originano dalla confluenza
della vena succlavia e della giugulare interna: in esse confluisce il sangue
venoso del capo e degli arti superiori. Sono lunghe 30-50 mm, e hanno un
diametro di 14-18 mm. Si fondono nella vena cava superiore.
• Dir. -
Società a.: quando era in
vigore il codice di commercio del 1882 si indicava con questo nome la
società i cui soci non avevano responsabilità verso i terzi, oltre
i limiti degli avvenuti conferimenti, e non figuravano col loro nome nella
denominazione sociale. Oggi invece è stata sostituita dalla
Società per Azioni (SpA) e dalla Società a responsabilità
limitata (Srl). In tali società la garanzia è data dal capitale
sottoscritto dai soci. Nel processo penale i documenti che presentano
dichiarazioni
a. non hanno valore eccetto se costituiscono corpo del
reato o provengano dall'imputato. • Lett. -
Notevole il numero di opere letterarie
a. o pseudonime. I motivi
dell'anonimato sono molteplici. Nel caso di opere antiche o medievali il nome
dell'autore spesso non figurava perché col tempo andò persa la
soscrizione dove trovava spazio il nome dell'autore e talvolta il titolo
dell'opera, oppure perché, nell'esecuzione dei codici medievali, non era
più presente la figura del
rubricator a cui spettava il compito di
trascrivere il nome dell'autore e il titolo dell'opera. Ben diversa la
situazione di opere moderne dove la scelta dell'anonimato rispecchia spesso la
volontà dell'autore che in tal modo si premuniva contro la censura
politica o religiosa. • Filol. - Si designa con
la dicitura di
a. e l'indicazione geografica dell'area di appartenenza
l'autore sconosciuto di un'opera. Così
A. fiorentino è
l'autore di uno dei commentatori più antichi della
Divina
commedia;
A. Veneto è l'autore di un opera di argomento
misogino conservata nel codice
Hamilton 930 a Berlino.
A. genovese
è un poeta ligure autore di poesie e di liriche, le prime in dialetto
genovese. In Italia, i titoli di moltissime opere
a. italiane o aventi
relazione con l'Italia, sono stati raccolti in un dizionario compilato da G.
Melzi.