(dal greco
anōphelés:
dannoso). Genere di insetti ditteri della famiglia dei Culicidi, comprendente
varie specie, la cui puntura spesso può trasmettere malattie (malaria)
agli animali e all'uomo. Le diverse specie sono accomunate dal fatto che,
posandosi, assumono una posizione in cui le varie parti del corpo (proboscide,
testa, torace, addome) si trovano sullo stesso asse, il più delle volte
inclinato rispetto al piano d'appoggio. I maschi si nutrono di umori vegetali,
mentre le femmine succhiano il sangue dai mammiferi, uomo compreso, e talvolta
anche dagli uccelli. L'
a. deposita le uova a gruppi, staccate le une
dalle altre, in acque chiare e ossigenate, laddove la corrente è debole.