(dal greco
ánemos: vento e
métron: misura). Apparecchio destinato a determinare la forza del
vento. • Meteor. - Si hanno diversi tipi di
a. ║
A. a rotazione: è il più usato nelle
stazioni meteorologiche; è costituito da due sbarre in croce, alle
quattro estremità delle quali si trova una coppa. ║
Croce a
coppe di Robinson: è composto da tre bracci fissati a un'asse
disposti a 120° al termine dei quali sono collocate delle coppe
semisferiche nella stessa direzione. Quanto più veloce è il vento,
tanto maggiore è il numero di rotazioni compiuto dalle sbarre, numero che
viene rilevato da un contagiri. Questi apparecchi vengono oggi collegati ad
amperometri o a uno strumento che indichi la direzione del vento detto
anemografo. ║
A. a filo caldo: è formato da un
filamento di platino o nichel, riscaldato dalla corrente elettrica, posto nella
corrente d'aria che lo raffredda. Tarando opportunamente l'apparecchio è
possibile misurare la velocità d'afflusso dell'aria. Gli
a.
consentono di determinare la direzione, la provenienza, il vento filato o il
percorso del vento, la velocità istantanea ossia la cosiddetta raffica e
la velocità media. • Aer. - Nella
navigazione aerea si fa spesso uso di
a. indicatori di velocità
che permettono di calcolare la velocità effettiva del mobile. Sono usati
a. costituiti da un tubo (
tubo di Pitot) munito di presa di
pressione statica e di pressione dinamica. Le due prese sono collegate a una
capsula che trasmette le proprie deformazioni a uno strumento corredato da un
quadrante, sul quale una lancetta indica la velocità in km/h oppure
miglia/h.