Re d'Ungheria. Riuscì ad ottenere il potere in
occasione della morte del fratello Emerico, di cui esiliò il figlio
Ladislao III nel 1205. Fece enormi donazioni ai feudatari per comprarne la
fadeltà; in realtà questo causò l'indebolimento del Regno.
Alcuni nobili ribelli uccisero sua moglie, Gertrude di Merania. Combatté
in Terra Santa la V Crociata e promulgò la
Bolla d'oro (1222), che
concedeva alla nobiltà diritti di opposizione ad alcuni atti del sovrano
(1175-1235).