Raccolta delle informazioni rilevanti per l'applicazione dei tributi ad opera del Servizio centrale del ministero delle Finanze. Tale ufficio è stato istituito con D.P.R. 29.9.1973 n. 605, su delega conferita al Governo dalla L. 9.10.1971 n. 825. Istituita con lo scopo di combattere il fenomeno dell'evasione fiscale e di razionalizzare il sistema tributario, mediante l'impiego dei moderni sistemi di schedatura elettronica, l'a.t. consiste nella raccolta, su scala nazionale, di tutti i dati e le notizie che provengono dalle dichiarazioni dei contribuenti e dagli accertamenti degli uffici finanziari. Fondandosi sul principio dell'accertamento oggettivo e complessivo della situazione economica di ogni contribuente, l'a.t., consiste in un gigantesco sistema elettronico per la raccolta di tutti i dati utili ai fini di una valutazione complessiva dei redditi dei singoli contribuenti. Così come prevede la L. 27.3.1976 n. 60, il funzionamento dell'a.t. avviene mediante l'impiego di apparecchiature elettroniche, centrali e periferiche, in modo da attuare un rapido scambio di informazioni. Base operativa dell'a.t. è il numero di codice fiscale, disciplinato dal D.P.R. 605/1973. Dopo una serie di proroghe, dal 1° gennaio 1978 è definitivamente entrato in vigore l'obbligo di indicare il numero di codice fiscale in tutti i principali atti fiscali. I dati e le notizie raccolti e comunicati all'a.t. sono coperti da segreto d'ufficio.