Paleozool. - Ordine di molluschi cefalopodi fossili,
sottoclasse dei tetrabranchiati, oggi rappresentati da un unico genere
superstite, il
Nautilus. Tutte le altre specie sono estinte e di esse non
ci restano che una grande quantità di conchiglie fossili. I primi
a. apparvero nell'era primaria (goniatitini), si svilupparono durante il
Triassico, per divenire sempre più numerosi e diversificati nel corso
dell'era secondaria; si estinsero alla fine del Cretaceo. Le specie note e
finora descritte di
a. fossili sono più di 9.000 e molte di esse
sono servite ai paleontologi e ai geologi come un'ottima guida per indagare
sull'età dei vari strati che formano la crosta terrestre. Le conchiglie
degli
a. possono avere forme diverse ma, di norma, sono tondeggianti, a
volte a spirale più o meno serrata e sviluppata su un unico piano; hanno
la cavità concamerata, divisa cioè in varie "camere" per mezzo di
un certo numero di setti, perpendicolari al piano di sviluppo. A differenza del
Nautilus, che presenta un sifone centrale, gli
a. avevano il
sifone decentrato verso la parete esterna della conchiglia. Sono detti anche
ammonitidi.