Fisico, astronomo e naturalista italiano. Professore di
Matematica all'università di Modena, dal 1831 fu astronomo al Museo di
Fisica e Storia Naturale di Firenze. Costruì telescopi, microscopi e
apparecchi scientifici di precisione; ideò il famoso prisma composto, che
permette di offrire uno spettro nella direzione del fascio incidente. Nel campo
delle scienze naturali compì studi sul fenomeno della circolazione del
succo cellulare delle Caracee e sulla fecondazione delle piante (Modena 1786 -
Firenze 1863).