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Amaro.

Di sapore opposto al dolce. || Non zuccherato. || Fig. - Avere l'a. in bocca: provare una delusione. || Per estens. - Che dà dolore, pena. || Sostanza dotata di intenso sapore a. usata comunemente per stimolare la funzionalità gastrica. Il meccanismo d'azione degli a. è di natura nervosa: consiste nella stimolazione delle papille gustative dalle quali partono gli stimoli nervosi che mettono in azione le secrezioni gastriche. Si distinguono in a. puri (genziana); alcaloidei (china, noce vomica); aromatici (angelica, arancio); mucillaginosi (colombo, lichene islandico) e salini (cicoria, cardo). Hanno una tossicità molto bassa, tanto che possono essere impiegati nelle bevande a basso contenuto alcoolico.