Danza di origine tedesca, di tempo pari e di movimento
moderato, adottata nella seconda metà del XVI sec. nelle corti francesi e
inglesi. Era presentata quasi come una solenne passeggiata a coppie che poteva
essere danzata in contemporanea da un gran numero di persone. Nei secc.
XVII-XVIII l'
A. divenne una forma strumentale, uno dei tempi fondamentali
(di solito il primo) della
suite, della sonata da camera, della partita,
conservando l'andamento moderato. Verso la fine del Settecento, con questo
termine si passò a indicare una danza popolare a tre tempi (
Deutscher
Tanz), considerata uno degli antecedenti del valzer. Esempi di quest'ultimo
tipo di
A. sono offerti da Haydn, Mozart e Beethoven.