Economista francese. Laureatosi all'Ecole Polytechnique
(1933), nel 1936 ha iniziato a lavorare nel Genio minerario e dal 1943 al 1948
ha diretto l'ufficio di documentazione e statistica mineraria di Parigi. Dal
1941 al 1948, parallelamente alla sua carriera di funzionario, ha cominciato a
lavorare come ricercatore e a pubblicare i suoi primi saggi (
Alla ricerca di
una disciplina economica, 1943 e
Economia e interesse, 1947). Dal
1944 ha insegnato Analisi economica presso l'Ecole Nationale Supérieure
des Mines e nel 1946 ha assunto la carica di direttore di un'unità di
ricerca del CNRS (Consiglio nazionale francese per la ricerca scientifica). Ha
insegnato, successivamente, anche presso l'Istituto di statistica
dell'università di Parigi (1947-68), il Centro Thomas Jefferson
dell'università della Virginia (1958-59), l'Istituto di alti studi
internazionali di Ginevra (1967-70) e l'università di Parigi (1970-85).
Tra il 1961 e il 1968 ha scritto la prima versione di un testo generale,
Ascesa e declino delle civiltà. Fattori economici, che nei
successivi vent'anni ha continuato ad approfondire e ampliare. Ha pubblicato
inoltre
Sviluppo senza inflazione (1968),
Liberalizzazione delle
relazioni economiche internazionali (1972),
L'imposta sul capitale
(1977),
Le condizioni monetarie di un'economia di mercato (1988),
La globalizzazione, la distruzione dei posti di lavoro e della crescita:
l'evidenza empirica (1999). Nel 1988 ha ricevuto il premio Nobel per
l'Economia per i suoi contributi pioneristici alla teoria dei mercati e
dell'utilizzo efficiente delle risorse (n. Parigi 1911).