Città (86.042 ab.) della Spagna meridionale, in
Andalusia, nella provincia di Cadice. La città sorge in una zona
collinare sulla baia omonima che si affaccia sul Mediterraneo, di fronte a
Gibilterra. • Econ. - Fonte economica principale
è il porto con le sue attività peschereccie e commerciali. Le
industrie più attive sono quelle alimentari, della conservazione del
pesce, del sughero e navali. Buono è l'afflusso del turismo, grazie anche
alla vicina stazione idrominerale di Fuente Santa.
• St. - Fondata dai Cartaginesi, subì
successivamente la dominazione romana (
Portus Albus), normanna, araba,
finché fu conquistata da Alfonso XI di Castiglia (1346). Nella baia di
A. la flotta francese ottenne uno dei pochi successi della marina
napoleonica, sconfiggendo la flotta inglese (1801). ║
Trattato di
A.: trattato stipulato tra il 16 gennaio e il 7 aprile 1906 ad
A.;
furono convocati i rappresentanti di 12 potenze europee, tra le quali l'Italia,
oltre ai rappresentanti statunitensi, per interporre una mediazione nei
conflitti coloniali tra Francia e Germania (in particolare la questione
marocchina). Questa conferenza, che era stata promossa dal sultano Abd al-'Aziz,
si concluse con l'
Atto di A., il 7 aprile 1906. In base all'accordo
raggiunto, il Marocco rimase sotto l'influenza della Francia, ma tutti i Paesi
europei poterono liberamente partecipare alle iniziative economiche in questo
Paese.