(detto
il Grande). Re del Wessex. Salì al
trono nell'871, succedendo al fratello Ethelred. Conseguì numerose
vittorie contro i Danesi, battendoli ad Ashdown, nell'871, e a Ethandunez,
nell'878; stipulò con loro il Trattato di Wedmore (878) nel quale furono
segnati nuovi e vantaggiosi confini, restando assegnato ad
A. il
territorio a Sud del fiume Humber (ad esclusione di Essex, East Anglia, e
Midlands, annessi al Danelaw). Uomo di grande cultura, gli si attribuisce la
realizzazione di una serie di traduzioni di opere latine: l'
Historia
ecclesiastica gentis anglorum di Beda, la
Historia adversus paganos
di Orosio, la
De consolatione philosophiae di Boezio, la
Cura
pastoralis di Gregorio Magno, i
Soliloquia di Sant'Agostino (Wantage,
Berkshire 848-901).