Imperatore d'Oriente. Figlio di Manuele I Comneno. Successe
al padre nel 1180, ancora dodicenne, sotto la reggenza della madre, Maria di
Antiochia, favorevole agli occidentali. Sposò una figlia di Luigi VII di
Francia. Tale politica filo-occidentale, l'unione con la chiesa romana e la
grave pressione fiscale suscitarono il malcontento degli oppositori della
politica filo-latina. Essi si diedero quindi un capo nello zio di
A.,
Andronico Comneno che organizzò una insurrezione, ed entrato a
Costantinopoli si rese protagonista di un crudele sterminio di molti mercanti
italiani.
A. fu in seguito costretto a firmare la condanna a morte della
madre, mentre lo zio si faceva eleggere correggente al trono. Qualche mese dopo
A. venne ucciso strangolato (Costantinopoli 1167-1183).