Città (8.000 ab.) della Spagna orientale, nella
Comunidad Valenciana, in provincia di Castellón.
• Econ. - Nota per la lavorazione della maiolica
a gran fuoco, iniziata nel 1726, produsse inizialmente oggetti vicini ai modelli
di Moustiers (scene di caccia, grottesche, medaglioni, ecc.), ma aggiungendo a
quella policromia un giallo denso e brillante. Più tardi, la produzione
si allineò allo stile
rocaille, soprattutto con le tipiche
statuette di danzatori. Alla fine del Settecento
A. iniziò la
lavorazione della porcellana dura secondo la tradizione inglese. Decaduta nei
primi anni del secolo successivo, la città ha saputo ritrovare una nuova
vivacità economica e commerciale, grazie alla produzione di vasellame
destinato ad uso comune.