Eroe lombardo. Probabilmente figura leggendaria, che il
patriottismo risorgimentale elevò a campione della libertà.
Probabilmente è da identificarsi con Alberto da Carate o con Alberto
Longus che rappresentarono Milano a Pontida, come capi della Compagnia della
morte, che aveva il compito di difendere il Carroccio. Ad
A., secondo la
tradizione, spetterebbe gran parte del merito della vittoria dei Comuni contro
Federico Barbarossa nella battaglia di Legnano del 1176 vinta dalla Lega
Lombarda. Simbolo della lotta con lo straniero, nell'Ottocento
A venne
ricordato da G. Berchet nel
Giuramento di Pontida; da G. Carducci nella
nota
Canzone di Legnano (1879) e da G. Verdi nella
Battaglia di
Legnano.