Pittore ferrarese. La sua formazione artistica si
compì in Umbria e nelle Marche, dove apprese i modi di Gentile da
Fabriano. Tra le opere che gli vengono attribuite ricordiamo gli affreschi della
cappella nel cimitero di Talamello presso Pesaro (1437) e alcune tavolette
conservate presso la Galleria di Urbino (1439). In esse si può
riscontrare un'anticipazione delle forme classiche della pittura ferrarese
sviluppatasi nel XV sec. (Ferrara 1390 - Urbino 1449).