Patriota italiano. Sostenne la necessità di
proclamare la Repubblica Romana, nella quale divenne poi ministro delle Arti,
dell'Agricoltura e dell'Industria e Commercio. Dopo la caduta della Repubblica
dovette rifugiarsi a Londra, dove fu segretario di G. Mazzini (Foligno 1803 -
Londra 1854).