Insieme di opere che servono per la presa, la conduzione e
la distribuzione delle acque. • St. - La
necessità di trasportare e distribuire l'acqua cominciò a farsi
sentire, nell'antichità, quando le popolazioni stanziate lungo il corso
dei fiumi, pressate dall'incremento demografico, dovettero mettere a coltura
terreni situati in regioni povere d'acqua. Le prime forme di
a. vennero
costruite in superficie, come nelle civiltà mesopotamiche, o scavate
nella roccia, come presso i Greci. Un più completo sviluppo e una larga
diffusione ebbero gli
a. in epoca romana. All'inizio le condutture
avevano tutte percorso sotterraneo (
Aqua Claudia, 312 a.C.). Il primo
tipo ad arcate fu l'
Anio vetus (272 a.C.) con la presa delle acque
dell'Aniene. Tra i più famosi
a. romani:
Aqua Marcia (114
a.C.),
Aqua Iulia (35 a.C.),
Aqua Claudia,
Aqua Traiana e
Aqua Alexandrina, l'ultimo
a. romano tutto in laterizio costruito
da Alessandro Severo. Importanti e famosi anche gli
a. che i Romani
costruirono in Spagna (Tarragona, Segovia, ecc.), in Gallia, a Nîmes e in
Africa (Cartagine). Caduto l'Impero romano, l'attività in questo settore
subì una notevole battuta di arresto. Solo nel Rinascimento si scoprirono
nuove tecniche e mezzi di costruzione, che andarono via via perfezionandosi
attraverso i secoli. Oggi, nuovi materiali come l'acciaio e il cemento armato
consentono ardite realizzazioni tecniche, mentre le nuove formule d'ingegneria e
le più recenti concezioni in campo edilizio hanno permesso la
realizzazione di una fitta rete di
a. che garantiscono il rifornimento
giornaliero alla crescente popolazione mondiale. I più grandiosi
a. si trovano negli Stati Uniti, mentre in Italia notevoli sono
l'
a. pugliese, l'
a. di Peschiera, quelli di Lucca e del
Garigliano. La presa delle acque viene fatta da falde sotterranee, pozzi, fiumi,
laghi e recentemente anche dal mare. • Anat. -
Canale attraverso cui passa un liquido. ║
A. di Silvio: canale
situato nel mesencefalo; mette in comunicazione il terzo e il quarto ventricolo.
║
A. di Falloppio: canale della rocca petrosa innervato dal nervo
facciale. • Dir. -
Diritto di a.: diritto
di far passare acque sul fondo altrui per fabbisogno personale o per usi agrari
o industriali. Detta servitù può essere costituita anche
coattivamente.
Tarragona: acquedotto romano
Acquedotto di Los Milagros a Mérida (età traianea)
Acquedotto di Pont-du-Gard presso Nimes (metà I° sec. d.C.)
Resti dell'Acquedotto Claudio a Roma