(dal greco Achaiói).Antico popolo della Grecia della Acaia Focide (Tessaglia del Sud) e della Acaia Egialea (Peloponneso Settentrionale), la cui storia si sviluppò nel corso del II millennio a.C. Sulla base di testimonianze scritte, decifrate soltanto verso la metà di questo secolo e la cui scrittura è nota come Lineare B, gli A. rientrerebbero nel gruppo dei popoli di lingua greca. Il racconto epico li fa discendere dal mitico Acheo, di razza pelagica, e ne parla come degli originari abitanti della città di Ahhijava, secondo le fonti ittite, o di Aquaiurisa secondo quelle egizie. Nell'epica omerica, il nome di A. designa tutti i Greci, o Elleni. Giunti nella penisola ellenica verso il 1700 a.C., essi si spinsero nel Peloponneso verso il XVII sec. a.C. Nell'Argolide crearono il loro maggiore centro culturale, Micene, e costruirono splendide città quali Tebe e Argo, dando vita alla civiltà micenea, commistione di quella minoica e di quella pregreca. In seguito si spostarono a Creta e lungo le coste dell'Asia Minore; raggiunsero la Frigia nella fase di massima espansione e vi stabilirono le prime forme di colonizzazione che precedettero quelle storiche. Risalirebbe a questo periodo di espansione coloniale quella sorta di confederazione che vide i principi achei riuniti per combattere contro la città di Troia. Verso il XII sec. la civiltà achea cominciò però a mostrare i segni di un rapido declino, di cui si ignorano tuttora le cause. Secondo la tradizione la decadenza era da attribuire all'invasione dei Dori, ma stando a studi più recenti è più probabile che tale crollo si sia verificato per i cambiamenti politici e sociali che caratterizzarono la società achea durante questo periodo, ad esempio il soccombere delle monarchie di fronte al potere delle aristocrazie o le numerose rivolte sociali. Nell'opera di Esiodo gli A. vengono presentati con gli Eloi, i Dori e gli Ioni come una delle quattro stirpi elleniche. Il fatto però che non ci sia soluzione di continuità tra la civiltà degli A. e quella sorta dopo l'invasione dorica, così come il fatto che il nome di A. scompaia dopo Esiodo e sopravviva solo quello dei Dori, rende ragione alla tesi moderna che identifica i Dori con gli A. e che esclude l'invasione dorica oppure la sposta al 1600 a.C., ravvisando in essa quella degli A. stessi. Risale al 1227 a.C. l'ultima grande impresa degli A. con la loro partecipazione a un attacco contro i faraoni, tentato in collaborazione con i Popoli del mare e altre popolazioni.