Letterato italiano. Pubblicò in inglese una relazione
di viaggio nei Paesi nordici,
Travels through Sweden, Finland and Lapland
(1802), che poi compendiò in italiano. Fondò nel 1816 la rivista
letteraria "Biblioteca italiana" (V.) che diresse
fino al 1825. Dei suoi contributi si ricordano principalmente i
Proemi,
in cui forniva una rassegna dei contributi italiani al progresso delle scienze e
delle lettere. La rivista sostenne l'indirizzo classicista, antiromantico,
attestandosi su posizioni filoaustriache. Per conto del Governo austriaco
A. fu prima console generale a Lisbona, poi, dal 1826 al 1834, in Egitto
(Castelgoffredo, Mantova 1773-1846).